CECE DI CAMPUOTOLO

CECE DI CAMPUOTOLO
Il cece di Campuotolo è una varietà tradizionale campana coltivata nel comune di Campuotolo, situato nella provincia di Avellino. Questo legume è noto per le sue caratteristiche distintive, che lo rendono un prodotto di eccellenza nel panorama agroalimentare locale.
Il cece di Campuotolo si distingue per:
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Colore: giallo paglierino con sfumature dorate.
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Dimensioni: piccole, con forma tondeggiante.
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Sapore: delicato e leggermente dolce.
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Buccia: sottile, che ne facilita la cottura e la digeribilità.
Area di origine
Castelcivita (SA)
Area diffusione
Cilento
Rischio di estinzione
Il cece di Campuotolo, varietà tradizionale della Campania, è ufficialmente riconosciuto dalla Regione come a rischio di estinzione.
Le cause principali sono:
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Coltivazione molto limitata su piccole superfici
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Abbandono delle pratiche agricole tradizionali
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Spopolamento delle aree rurali
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Mancanza di riconoscimenti come PAT o Presidio Slow Food
Come puo’ essere consumato
Il cece di Campuotolo è versatile in cucina:
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Zuppe e minestre: ideale per piatti caldi e nutrienti.
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Insalate fredde: lessati e conditi con olio extravergine d’oliva, limone e erbe aromatiche.
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Hummus: frullati con tahina, aglio e limone per una crema spalmabile.
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Piatti tradizionali locali: come la pasta e ceci, arricchita con aromi tipici della cucina campana.
Preparazione consigliata:
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Ammollo: mettere i ceci in acqua fredda per almeno 12 ore.
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Cottura: cuocere a fuoco lento per 1-2 ore, fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Sagra del prodotto
attualmente non esiste una sagra specifica per questo cece, ma può essere presente in eventi locali legati ai prodotti tipici.